“Nell’ultima carta si contempla il paladino legato a testa in giù come l’Appeso. E finalmente ecco il suo viso diventato sereno e luminoso, l’occhio limpido come neppure nell’esercizio delle sue ragioni passate. Cosa dice? Dice: lasciatemi così. Ho fatto tutto il giro e ho capito. Il mondo si legge all’incontrario. Tutto è chiaro.” Da Il Castello dei destini incrociati di Italo Calvino

In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino la classe II, supportata dalla docente di lettere Lara Carbonara,  si è lasciata ispirare dalla straordinaria fantasia dello scrittore e ha studiato la storia di Orlando Furioso di Ariosto, disegnando delle ‘carte parlanti’ con cui poter incrociare destini o, forse, riuscire a comprendere il mondo guardandolo al contrario.